Attività

Contenuti presenti in questa pagina:

Il Rally matematico

Il Rally Matematico è una gara che consiste nella risoluzione di problemi e che
si caratterizza per il fatto che a gareggiare è l’intero gruppo classe e non il
singolo allievo.
Il Rally è organizzato dall’ “Associazione Italiana Rally Matematico” (AIRM),
costituitasi il 23 luglio 2024 in vista della futura chiusura dell’Associazione
internazionale ARMT (Associazione Rally Matematico Transalpino), prevista per
fine dicembre 2024. L’AIRM prosegue l‘attività dell’Associazione ARMT Italia,
costituita nel 2019 per il territorio nazionale.
L’impegno dell’AIRM per promuovere il Rally nelle scuole ha finalità
prioritariamente didattiche ed educative. Uno degli obiettivi più importanti è
che gli allievi imparino a collaborare in modo costruttivo nella risoluzione di un
problema, ad ascoltarsi e rispettarsi reciprocamente e a rispettare le regole di
una gara.
Tali finalità della gara sono evidenziate dall’articolo 4 (punto e) dello statuto:
“promuovere la diffusione di buone pratiche nell’insegnamento della
matematica nelle scuole attraverso la risoluzione di problemi nel contesto della
c.d. gara “Rally matematico”, al fine di abituare gli allievi al piacere di fare
matematica e lavorare significativamente in gruppo, secondo le finalità
pedagogiche perseguite sino ad oggi dall’Associazione;”.
Inoltre, in una gara in cui la responsabilità delle risposte è devoluta a tutta la
classe, la discussione sulle diverse soluzioni proposte e la formulazione del
ragionamento effettuato per ottenerle, contribuisce a sviluppare negli allievi la
capacità “di parlare e di scrivere di matematica”, ponendo così le basi per
l’apprendimento delle regole elementari del dibattito scientifico.
La gara è rivolta a classi di scuola Primaria, di Secondaria di I grado e di
Secondaria di II grado. Ogni livello scolare viene indicato con una categoria:

  • Cat. 3: Primaria – classi terze
  • Cat. 4: Primaria – classi quarte
  • Cat. 5: Primaria – classi quinte
  • Cat. 6: Secondaria di I grado – classi prime
  • Cat. 7: Secondaria di I grado – classi seconde
  • Cat. 8: Secondaria di I grado – classi terze
  • Cat. 9: Secondaria di II grado – classi prime
  • Cat. 10: Secondaria di II grado – classi seconde


Per mantenere l’anonimato, ad ogni classe viene assegnato un codice
identificativo che fa riferimento alla categoria di cui fa parte (es 3001, 3002,
3003 … per classi della cat.3, analogamente per le altre categorie)
Ogni prova consiste nella risoluzione di problemi, cinque problemi per la cat.3 e
la cat.4, sei per le categorie successive.
In ogni problema viene richiesto agli allievi di esplicitare il procedimento
seguito e il ragionamento effettuato per arrivare alla soluzione; pertanto, la
sola risposta corretta senza spiegazioni non basta per ottenere il punteggio
massimo.
La gara consiste in due prove e in un’eventuale altra prova finale a discrezione
dell’AIRM locale a cui le scuole afferiscono. Le prime due prove si svolgono
nelle scuole di appartenenza, la prima generalmente a febbraio e la seconda ad
aprile, in date fissate dall’AIRM locale.
La classifica viene fatta per categorie.
La correzione è effettuata da coppie di insegnanti, di cui preferibilmente
almeno uno abbia già avuto esperienza come correttore, in un luogo designato
dell’AIRM locale. Ad ogni coppia viene richiesto di correggere gli elaborati di
una o più categorie di uno stesso problema e di attribuire i relativi punteggi.
Ogni scuola con classi partecipanti deve nominare un insegnante referente che
terrà le comunicazioni con l’AIRM locale.
Al termine di ciascuna prova, tramite il referente, vengono inviati agli
insegnanti partecipanti i problemi assegnati, ciascuno è accompagnato da
un’analisi preparata a priori, in cui sono illustrati sia alcune possibili procedure
sia i criteri di attribuzione dei punteggi.

Svolgimento della prova

L’insegnante assistente ricorda agli allievi le regole della gara:

  • è ammesso l’utilizzo di tutti i materiali che reputano necessari (forbici, colla,
    righello, compasso, carta, matite colorate, calcolatrice e materiale strutturato;
  • non si possono utilizzare dispositivi che si collegano a internet (cellulari, tablet,
    computer);
  • gli allievi devono consegnare un foglio-risposta per ogni problema, anche se il
    problema non è stato risolto; nel caso vengano consegnati più fogli dello stesso
    problema verrà attribuito punteggio 0;
  • i fogli-risposta che contengono più di un problema non verranno presi in
    considerazione;
  • la brutta copia non deve essere consegnata, a meno che non si abbia avuto il
    tempo di ricopiarla; in questo caso va attaccata al foglio-risposta;
  • possono incollare le figure che reputano necessarie o attaccare al foglio-risposta
    un secondo foglio laddove la ricerca e la spiegazione fossero molto lunghe;
  • i fogli che non sono attaccati al foglio-risposta non verranno presi in
    considerazione;
  • il foglio-risposta va consegnato anche nel caso di problema non risolto.

L’insegnante assistente appoggia sulla cattedra i problemi, e gli allievi, suddivisi in
gruppi, si spartiscono autonomamente i problemi da risolvere.
L’insegnante annota l’orario di inizio della prova, avverte gli allievi che non può dare
spiegazioni e li avvisa quando mancano 10 minuti alla scadenza del tempo stabilito
(50 minuti). Non è ammesso alcun intervento dell’insegnante durante lo svolgimento
della gara, né nell’organizzazione del lavoro né nella comprensione dei testi.
Al termine della prova l’insegnante ritira tutti i fogli risposta e li consegna all’interno
della busta al docente di classe o direttamente al referente.

Se sono presenti allievi diversamente abili, il docente di sostegno eventualmente
presente non deve in alcun modo interferire con l’attività, se non per problematiche
specifiche dei propri allievi.

Compiti del referente

Prima della prova
Entro la data stabilita da ogni AIRM locale, il referente della scuola iscrive
ufficialmente le classi alla gara. In gennaio o in concomitanza della consegna della
prima prova, viene comunicato al referente il codice corrispondente ad ogni classe.
Sarebbe opportuno che tutte le scuole rispettassero, per lo svolgimento delle due
prove, la data comunicata dall’AIRM. Se ciò non è possibile, il docente referente deve
stabilire una stessa data per tutte le classi dell’Istituto e, se possibile, per tutti gli
Istituti limitrofi, previo accordo tra i rispettivi referenti. Tale data deve essere
comunicata all’AIRM locale.
L’organizzazione delle prove all’interno di ciascuna scuola è delegata al referente, che
si preoccupa di comunicare ai colleghi incaricati dell’assistenza quanto stabilito (vedi
Regolamento e Svolgimento della prova).
Durante il primo quadrimestre è opportuno che le classi svolgano almeno una prova di
allenamento seguendo rigorosamente le regole della gara, in modo che gli allievi
possano sperimentarle ed interiorizzarle.
I gruppi non sono da intendersi rigidamente definiti, possono essere modificati se gli
allievi lo ritengono opportuno, anche nel corso dello svolgimento della prova.
Qualche giorno prima della data stabilita per ciascuna prova, l’AIRM locale invia al
referente i problemi divisi per categoria. Il referente o un suo delegato fotocopia i testi
dei problemi per ogni classe del proprio Istituto (almeno tre copie di ogni problema
per classe), prepara per ogni classe un foglio-risposta per ciascun problema con il
testo del problema e con in alto a destra il codice identificativo della classe. È
necessario controllare che i disegni stampati siano esattamente corrispondenti a quelli
dei file originali, in caso contrario procedere a schiarire o scurire le fotocopie.
La mattina della prova il referente consegna il materiale preparato all’insegnante
assistente di ciascuna classe.

Dopo la prova

Il referente raccoglie da tutti i docenti delle classi i fogli-risposta, controlla che ci siano
tutti e li ordina per problema. Consegna o spedisce i fogli all’AIRM locale nel più breve
tempo possibile.
È consentito al docente della classe di visionare i fogli-risposta, fotocopiarli o
fotografarli, al fine di permettergli di rivedere il prima possibile con i propri allievi le
risoluzioni messe in atto da ciascun gruppo, le strategie effettuate e le eventuali
difficoltà emerse.

Regolamento del Rally

  • La prova si svolge in 50 minuti.
  • L’insegnante di matematica di classe non deve essere presente durante lo svolgimento della prova, l’assistenza deve essere affidata ad un collega di un’altra classe o della stessa classe ma di un’altra disciplina.
  • L’intera classe è responsabile della risoluzione di tutti i problemi.
  • Gli allievi devono lavorare in gruppo.
  • L’organizzazione dei gruppi è a carico degli allievi così come la ripartizione dei problemi.
  • Gli allievi devono consegnare un foglio-risposta per ogni problema, anche se il problema non è stato risolto.

Download documenti in formato .pdf

Report attività